martedì 10 gennaio 2012

LA PRIMA DELL'ANNO E DELLA VITA: TARTE TATIN

Prima di raccontarvi di questa buonissima e francesissima tarte, voglio scusarmi con voi per l'assenza di questi due mesi. Non ho passato un momento particolarmente felice; mi sono sentita talmente lontana dal blog e dal suo spirito che ho preferito non intervenire. Spero vogliate scusarmi.

Nonostante il periodaccio, una piccola grande novità è entrata nella mia vita.. cosa? la domanda corretta è chi! Chi altri se non LUI, colui il quale è desiderato da foodblogger e appassionate di cucina di mezzo mondo. Non avete capito? Vi do un indizio: è l'omonimo del fidanzato di Barbie :-)
Finalmente è arrivato il KEN! :-)))))))))))))))))))))))))

Me lo ha regalato la mia dolce metà (e in parte me lo sono regalata io) per Natale: KMM760GL e mi sono riproposta di utilizzarlo al meglio negli anni a venire, e di condividere sul mio blog ciò che ne verrà fuori, ovviamente.

Concludo questa piccola premessa augurando a voi e anche a me, che l'anno appena iniziato porti tanta gioia nelle vostre case e nelle vostre vite. :-)


E veniamo ora alla torta.
Non l'avevo mai fatta prima in vita mia. Strano, ma vero. Eppure ha così pochi ingredienti, è rapida e facile.. chissà poi perchè non l'ho mai fatta!

La storia narra che, come del resto moltissime altre deliziose preparazioni, essa fu frutto di un "errore".

La Tarte Tatin è un classico dolce della tradizione francese nato all'inizio del secolo grazie all'inventiva delle sorelle Carolina e Stephanie Tatin albergatrici a Loret-Cher, in Francia.
Le due sorelle Tatin, avevano nell'albergo due ruoli diversi, mentre la giovane Carolina si occupava di accogliere i clienti, Stephanie, cuoca provetta, si occupava della cucina: in particolar modo era apprezzata la sua buonissima torta di mele.
La leggenda narra che, un giorno in cui l'albergo era pieno di cacciatori che aspettavano di poter pranzare, Stephanie si accorse di non aver preparato la sua torta di mele; senza farsi prendere dal panico corse in cucina, imburrò e cosparse di zucchero una tortiera, ci mise dentro le mele e la infornò.
Solo dopo si rese conto di non aver foderato la tortiera con la pasta brisée!
Ancora una volta Stephanie prese in pugno la situazione, ricoprì la tortiera con un solo strato di pasta e rimise tutto in forno.
La storia finisce, naturalmente, con il lieto fine: infatti terminata la cottura, Stephanie rovesciò la torta su un piatto e la portò in sala dove fù letteralmente divorata.
Era nata così la tarte tatin!
Successivamente, visto il discreto successo riscosso, la tarte tatin fu adottata dal celebre ristorante parigino Maxim's che ne fece uno dei suoi cavalli di battaglia.
Oggigiorno è uno dei dolci più amati in Francia ed è immancabile nelle Brasseries e nei ristoranti, dai più modesti ai più lussuosi.

E da oggi in poi sarà presente spesso anche nella mia cucina :-)
Eccovi la ricetta, della mia brava amica LAle.
 
Tarte Tatin
di LAle
 

4 mele renette 
150 gr di zucchero semolato
75 gr di burro
pâte brisée
cannella

Ho tagliato le mele in quarti, le ho sbucciate e le ho messe a bagno in acqua fredda e limone. Nel frattempo ho fatto caramellare lo zucchero semolato a secco in un tegame largo (il caramello deve essere chiaro) appena pronto, fuori fuoco, si aggiunge il burro e si lavora fino a ottenere una specie di mou.
Una volta pronto si mette sul fondo di una tortiera da tatin (la classica tortiera francese in rame zincato dai bordi un pò svasati) o in una tortiera antiaderente o in vetro.

Si adagiano sul fondo della tortiera le mele con la cavità rivolta verso il basso. A questo punto io ho spolverato leggerissimamente con della cannella; quindi ho coperto con la pâte brisée, rimboccando la pasta bene ai lati sotto le mele.

Cuocere a 180° per 30 minuti, una volta che la pasta è ben dorata si sforna e si lascia intiepidire.
Si serve tiepida accompagnata da panna montata alla vaniglia oppure assoluta. Io la preferisco così :-)

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